Il compressore è composto da una carcassa che ospita al suo interno la parte meccanica di impressione a pistoni.
Il motore è esterno ed è collegato al compressore o tramite accoppiamento puleggia-cinghia-volano o tramite accoppiamento diretto: l’albero aziona il manovellismo e i pistoni che permettono, tramite collegamento delle tubazioni di aspirazione e di mandata, la pressurizzazione del refrigerante all’interno di un impianto frigorifero.
La tenuta sull’albero è realizzata tramite premistoppa.
Esso è costituito da:
- un anello in gomma per la tenuta statica;
- un anello in grafite per la tenuta dinamica;
- una molla che, per mezzo di una battuta sull’albero, preme assialmente gli anelli sulla flangia, sulla quale si realizza la tenuta dinamica.
USO PREVISTO DEL COMPRESSORE
Il compressore è stato progettato e costruito unicamente per la compressione di refrigeranti HFC (R404A / R507 / R134a / R407C) e HCFC – CFC (solo dove permesso dalle legislazioni nazionali) nei campi operativi descritti dai diagrammi di applicazione riportati in allegato (figura 4), con il vincolo della temperatura di mandata di 130°C e surriscaldamento in aspirazione compreso tra 5K e 30K.
Il refrigerante utilizzato deve avere un contenuto di umidità inferiore a 10 ppm.
Caratteristiche Tecniche
Modello | Cilindri | Alesaggio [mm] | Corsa [mm] | Cilindrata [cm3] | Aspirazione [mm] | Compressione [mm] * S: rubinetto a saldare | Volano [mm – tipo cinghia] | Carica olio [kg] | Peso lordo con volano [kg] | RPM min | RPM MAX | Motore elettrico consigliato [hp] |
3LVS | 2 | 61 | 60 | 350.70 | 28s | 3/4″ – 18 | 270 – 3A | 1.50 | 38 | 500 | 1300 | 4 – 15 |